Perchè ogni Professionista dovrebbe curare un Blog

Ciao,

oggi voglio essere sincero con te e voglio raccontarti del perché credo fermamente che ogni professionista dovrebbe curare un Blog; esattamente come dovrebbe curare l’ordine e la pulizia del proprio Studio, le relazioni con i propri Clienti e i propri Partner.

Il mondo del 2017 è molto, molto, molto diverso dal mondo del 2007.

Prova a ricordare com’era la tua giornata lavorativa nel 2007, qual era il tuo rapporto con il telefono, come impiegavi il tempo, dove compravi le forniture per il tuo ufficio, quali siti web visitavi su Internet…?

Personalmente, ti garantisco, che il mio 24 gennaio 2022 è completamente diverso dal 24 gennaio del 2007.

Oggi…

  • Scrivo con un Tablet, salvo i miei articoli su un Cloud che poi pubblico su un blog.
  • Condivido opinioni e sfide quotidiane sui social network.
  • Mantengo e costruisco relazioni più forti con il mio smartphone.
  • Acquisto libri (anche di importazione) e prodotti su dozzine di negozi e da “artigiani” online.
  • Posso leggere quotidianamente, e direttamente dai loro blog, i consigli dei più grandi professionisti di tutto il mondo e di
  • tutti i settori.

A volte mi chiedo come sarà il mio modo di lavorare e di vivere nel 2032. Poi mi spavento e torno al 2022.

Torniamo all’argomento di oggi.

Ci sono 5 validi motivi per curare un proprio Blog Professionale

1. Dichiarare il proprio Personal Brand.

Amico mio, non ti conosco, ma ho una brutta (bruttissima) notizia per te.

Oramai presentarsi come un Avvocato, un Commercialista, un Ragioniere, Architetto, Medico, Oculista ecc ecc ecc… non

è più sufficiente a qualificarti come Professionista.

Avvocato, medico, commercialista (ecc ecc) sono delle Professioni, o meglio, sono delle generiche professioni. Questo vuol dire che se continui a presentarti come appartenente a questa o quella professione, allora sarai automaticamente assimilato (e equiparato) a tutti i tuoi colleghi e concorrenti.

Se al contrario, parli da specialista, ti vesti da specialista, scrivi da specialista e lavori da specialista… allora, amico mio, avrai una tua identità chiara e identificabile.

Probabilmente non piacerai a tutti e, soprattutto, non tutti avranno bisogno di te.

Eppure potrai sempre essere sicuro di una cosa… uno specialista è sempre indispensabile per qualcuno. Per quel “qualcuno”, il tuo parere ha un valore inestimabile, non ti metterà mai in concorrenza con un “generalista”, nè ti chiederà mai lo sconto.

E’ così! Funziona così! Punto e basta!

Adesso scegli tu se:

  1. continuare a presentarti come: “salve, faccio l’Avvocato”
  2. oppure potresti presentarti come: “salve, sono un Avvocato e sono specializzata, mio malgrado, in stalking e violenze domestiche”.

BOOM…. Hai notato la differenza?

Consiglio: è semplicemente stupido e faticoso competere per raggiungere una massa indistinta di clienti. Lasciati trovare da una nicchia di clienti che hanno un problema specifico e che tu sai come risolvere.

2. Potenziare la propria Autorevolezza.

Tratto dal sito della Treccani: autorévole agg. . – Che ha autorità, per la carica che riveste, per la funzione che esercita, per il prestigio, il credito, la stima di cui gode: un personaggio assai autorevole; seguire l’uso degli scrittori più autorevoli.

Di cosa, che rivela o ha in sé autorità, che proviene da persona tenuta in gran conto: aspetto autorevole; consiglio, testimonianza autorevole; parlare con tono autorevole. Avv. autorevolménte, con autorevolezza e prestigio: avanzare, proporre, sostenere autorevolmente una teoria.

Non esiste una formula magica (e semplice) per aumentare la propria autorevolezza… ma alcuni accorgimenti sì!

Primo, trova la tua nicchia, specializzati e fallo sapere al mondo!

Storicamente nessuno è mai diventato autorevole perché sapeva tutto.

Storicamente le persone autorevoli sono coloro che si distinguono per competenza e passione in un determinato settore.

Un consiglio: quando hai trovato la tua nicchia definisci il tuo Personal Brand. Poi costruisci la tua immagine online.

Secondo, pubblica, pubblica, pubblica.

Pubblica libri, pubblica ebook, scrivi articoli, post… scrivi quotidianamente della tua specializzazione e passione.

Non ci crederai ma, il processo di scrittura ti renderà più smart, affinerà le tue capacità di comunicazione e affinerà il tuo

sesto senso per la risoluzione dei problemi.

Terzo, costruisci la tua offerta.

Non ti limitare alle semplici “consulenze” pagate ad ora.

Rimuovi dal tuo blog ogni generico form con richieste di contatto.

Al contrario, cerca di costruire diversi “strumenti” per la risoluzione di diversi problemi.

Quarto, sii presente online.

Sinceramente, non ho molto da aggiungere su questo argomento.

Tra pochi mesi ci sarà una distinzione netta tra: i Liberi Professionisti ordinari ed i Liberi Professionisti STRAordinari.

Tra i Liberi Professionisti invisibili in Internet e Liberi Professionisti che chiunque può trovare e contattare su Internet.

Come pensi di essere visibile in Internet se non hai un tuo blog, se non pubblichi contenuti di valore online, se non condividi le tue sfide professionali sui Social Network?

Se te lo stai chiedendo la risposta è NO! Un sito web tradizionale, anche se ha gli effetti speciali… NON BASTA. Ormai i siti web sono superati (soprattutto per i Liberi Professionisti) perché non dicono nulla di te, di cosa fai quotidianamente, di quali sono le tue sfide.

Questo modo di fare può non piacerti, questo costante mettersi in mostra può spaventarti. Ma il mondo reale è diventato questo.

Amico lettore, credimi, malgrado la tua timidezza, malgrado le tue reticenze… hai moltissimo da dire al mondo e a te

stesso.

3. Costruire un legame di Fiducia.

Nel modo reale, come nel mondo virtuale, il cliente del Libero Professionista ha mille dubbi.

Anche se non te lo dice, anche se non esce allo scoperto; ogni tua parola, ogni tuo gesto, ogni tuo scritto, anche come sei vestito… viene pesato e valutato.

La tua immagine online, serve tanto ai tuoi clienti “reali”, quanto ai nuovi potenziali clienti “virtuali”.

Fatti conoscere per quello che sei, realmente e senza maschere. Fatti apprezzare per ciò che fai e per ciò che sai.

Trasmetti fiducia, elimina la diffidenza e costruisci un legame.

4. Agevolare il Passaparola (online e offline).

Quante volte, un tuo amico, ti ha girato i riferimenti di una persona che poteva aiutarti in un problema?

Adesso dimmi… quante volte hai chiamato quella referenza?

Ascoltami, se invece di un numero di telefono, quel tuo amico, ti avesse girato il link di un blog di un professionista… saresti andato a sbirciare?

Intuisci la differenza?

Il tuo blog professionale serve ad abbassare le difese, serve a farti conoscere dai potenziali clienti senza che loro ne abbiano stress o ansia.

5. Guidare ed educare i propri clienti.

Infine, esiste un metodo infallibile, per smettere di ripetere sempre le stesse cose ai clienti. Un metodo infallibile che ti salva dal dover scrivere dozzine di volte la stessa email o rispondere alle stesse telefonate.

Quando vedi che un argomento è “caldo” tra i tuoi clienti, allora scrivi un articolo sul tuo blog.

Un articolo sul tuo blog non solo ti evita di dover ri-spiegare ogni volta le stesse cose, ma è una delle soddisfazioni più belle quando sono i tuoi clienti che condividono le tue soluzioni.

Conclusione.

Infine… esiste un ultimo, per me triste, ottimo motivo per avere un proprio Blog.

Ti garantisco che la stragrande maggioranza dei Liberi Professionisti italiani, siano essi Avvocati, Commercialisti, Architetti, Geometri, ecc ecc è profondamente scettica sull’efficacia e la utilità del marketing digitale in generale, sui blog e i Social Network in particolare.

Molti Liberi Professionisti tradizionali sono come quei passeggeri del Titanic che continuavano a ballare mentre il transatlantico affondava. Hanno troppa paura per reagire!

Proprio questo è il grande motivo che ti dovrebbe spingere ad aprire subito il tuo blog professionale… è molto probabile infatti che tu non troverai concorrenza online.

Ti ricordo che: tutti sono online, tutti hanno uno smartphone e/o un tablet, tutti comprano in Internet, tutti hanno uno o più profili Social, tutti condividono qualcosa online.

Realmente credi di non avere bisogno di una presenza online?

Realmente credi che tra 12/18 mesi la maggior parte delle richieste di contatto di servizi professionali non passeranno per Internet?

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Riassumendo: avere cura di un tuo blog e dei profili social professionali è come avere un diario sulla tua vita professionale. E’ uno stimolo a migliorarsi, un poco alla volta, giorno dopo giorno, per liberare il tuo potenziale come Professionista STRAordinario.

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